Azienda Agricola Foti Giuseppa
Ho vissuto 30 anni a Milano, dopodiché nel 2007 con mio marito decidemmo di ritornare nella nostra terra di origine.
Abbiamo acquistato questo terreno che negli anni abbiamo migliorato, finché nel 2012 iniziammo con questa piccola attività agricola.
L'azienda è situata alle pendici del Monte Scuderi ad un'altezza di 400mt circa dal livello del mare. La superficie complessiva ammonta a 3 ettari ed è interamente terrazzata.
Le principali colture sono agrumi, prevalentemente limone Interdonato IGP, arance tarocco e sanguinello, clementine, kiwi, noci e mandorle; sono anche presenti circa 200 piante d'ulivo, molte delle quali centenarie che producono un olio fruttato. L'azienda ha sempre adottato metodi di coltivazione naturali per combattere parassiti delle piante, siamo tutt'ora in conversione biologica.
Siete i benvenuti per una visita dell'azienda e dei nostri prodotti.
Il nostro sogno è di poter fare conoscere il limone Interdonato IGP nel mondo ampliando la nostra produzione, spiegandone la nascita e il gusto particolare.
La zona di produzione dell’IGP «Limone Interdonato Messina» comprende interamente i territori comunali della Provincia jonica Messinese (da Messina sud a Giardini Naxos).
Il suo nome è legato alla storia dell’Italia, a Garibaldi, ai moti rivoluzionari della Sicilia e, in particolare, proprio al Colonnello Giovanni Interdonato da cui prende il nome. Fedele colonnello di Garibaldi che, in seguito alla sua carriera militare, si ritirò a vita privata occupandosi di agricoltura e, in particolar modo, della sua passione principale: l’agrumicoltura.
Frutto della sua passione è questo agrume: il Limone Interdonato ottenuto da un innesto tra un cedro e un limone autoctono dell’area Messinese su un portainnesto di arancio amaro.
Nasce così, tra il 1875 e il 1880, il Limone Interdonato: un limone conosciuto e apprezzato in tutto il mondo per le sue caratteristiche organolettiche e per il suo aspetto.
Oggi il grado di apprezzamento di questo frutto sta aumentando moltissimo, sia in Italia che all’estero, ma è bene ricordare che il Limone Interdonato era apprezzato già nei primi anni del secolo scorso, soprattutto dal popolo britannico. Infatti, a quel tempo, la Sicilia era una destinazione turistica popolare per i ricchi britannici. Questa varietà di limone, che è molto meno acida delle altre, è ideale per accompagnare piatti e bevande, come le ostriche e il tè, apprezzati proprio dai turisti anglosassoni.
Esso è composto dalla buccia dolce e dal succo e polpa non troppo acidi.
Il mio incontro con Galline Felice è avvenuto diversi anni fa in Fiera "FLCG" Milano, e oggi abbiamo iniziato un rapporto di cooperazione mossi dagli stessi ideali di agricoltura sostenibile e solidali.