Il Piccione di maggio 2024

Dove vogliamo andare e come pensiamo di farlo.

Il piccione viaggiatore de LeGallineFelici

Notiziario (tendenzialmente) quindicinale rivolto ai nostri clienti, amici e comunardi


DOVE VOGLIAMO ANDARE E COME PENSIAMO DI FARLO

Buongiorno a tutte e a tutti,

vorrei condividere con voi un breve riassunto dell’annata agraria in Sicilia:

La stagione si apre con i primi agrumi, più piccoli del solito in media (quindi con costi di raccolta e lavorazione più alti) e con i miei fichi d’india. Anzi no, i miei non partono perché maturati troppo in anticipo e con uno scarto di circa 80%. Roberta vi ha chiesto di aspettare i suoi carciofi, settimana dopo settimana, invano

Generalmente tutti gli agrumi hanno avuto produzioni più basse. Le Tarocco (per le quali abbiamo evitato di mandarvi "pallini”) lo scarto medio ha superato il 40%, per altre arance meno o poco meno.
Molti agricoltori adesso stanno mietendo grano per venderlo come fieno, mentre chi miete fieno non copre minimamente i costi di produzione. Lidia quest’anno potrebbe non raccogliere nemmeno un’oliva, e le api negli agrumeti hanno fatto in media qualche kg di miele per arnia. Non sempre.
Al momento ha piovuto davvero poco ed è nella testa di alcuni estirpare parte dei giardini per poterne “mantenere” almeno una parte. E non si parla di soldi, ma di acqua. Lo stesso pensiero lo fanno gli allevatori, ovviamente. Svendendo i capi, ovviamente.

Ma alla fine, grazie soprattutto al vostro supporto, anche quest'anno lo abbiamo portato a casa.

E quindi?
In questo scenario che non promette di migliorare, anzi, noi vi proponiamo due soluzioni:

1) Partecipare alle Coproduzioni in una o più formule proposte

2) Delocalizzare la produzione di cibo dove ancora è più semplice produrre

Vi abbiamo parlato abbondantemente delle Coproduzioni Permanenti (quelle lunghe diciamo, lente quanto gli alberi). 
Forse un po' meno delle Coproduzioni di trasformati ed ortaggi che abbiamo lanciato da poco, ma se avete voglia di approfondire potete trovare tutte le informazioni utili nelle relative pagine del sito, nella sezione Partecipa e in un video in questo Piccione.

In sintesi con le Coproduzioni si parla di smettere di delegare la responsabilità, creare un legame diretto con il produttore, ragionare sui consumi e sul proprio impatto a medio e lungo termine…le solite cose insomma. Un po' di agroecologia, un po' di resilienza e qualche agricoltore romantico che fa sempre bene.

Per cui io mi concentrerei più sulla seconda possibilità:

Trasferiamo tutto in Sudamerica.

Non dico tanto per dire, abbiamo degli amici del Movimiento de los Trabajadores Rurales Sin Tierra in Brasile, e secondo me si può fare.

Nello scenario climatico RCP 8.5 (lo conoscete no? quello dove non cambia niente rispetto ad oggi, “business as usual” lo chiamano… quello vero per capirci) per la Sicilia c’è poco da fare. Ci si andrà al massimo a mare (a maggio però, non in estate che fa troppo caldo) mentre in Brasile per qualche anno ancora forse forse…

Certo, magari sarà più complicato farvi arrivare le arance nei primi mesi, ma ormai con AMAZON potremmo trovare un accordo.

Per cui, se abbiamo intenzione di mettere ancora più testa nel nostro modo di consumare, se vogliamo prendere impegni per un periodo di tempo maggiore rispetto a -Che mangiamo stasera? / Boh chiama un GLOVO- , se vogliamo provare a sostenere chi (per incoscienza piuttosto che per coraggio) continua a fare agricoltura in Sicilia comunicateci il vostro interesse a Coprodurre con noi, ed in fretta per giunta, perché dimenticavo di dirvi che i tempi in agricoltura sono calendarizzati in modo imprescindibile, e mancare un mese vuol dire mancare un anno. Tra l’altro.

Oppure, cosa molto più intelligente, cominciate a dare un occhio a questo sito e fatemi sapere: ...non si sa mai...

Un caro abbraccio

Mico e AsGalinhasFelizes


...siamo fatti così: ci scherziamo su, perché deprimersi o lamentarsi non serve a nulla. Perché la narrazione che tutto sia "troppo tardi" magari è verosimile, ma per noi non basta a farci mollare, a farci appendere la zappa al chiodo. E più la strada si fa in salita, più ci viene voglia di rilanciare. Come?

Ne parliamo nel prossimo Piccione...



Perchè partecipare alle Co-produzioni

Roberta ci spiega perché per lei (e per molti altri) le Coproduzioni di trasformati ed ortaggi sono uno strumento importantissimo per il lavoro dei piccoli e dei piccolissimi produttori, per i consumatori e per la filiera del cibo sano ed etico nel suo insieme.

 Guarda il video a questo link!


Insieme agli amici di Valdibella per la "passeggiata agroecologica in Sicilia"

Agricultores
Felices
report fotografico della visita di TyL - maggio 2024

Li abbiamo conosciuti qualche anno fa grazie ad un consum-attore (Patrick). Li abbiamo contattati, ci siamo conosciuti meglio, li abbiamo invitati da noi, abbiamo riso, cantato, ballato, condiviso la nostra struttura organizzativa e appreso da loro trucchi per la coltivazione di alcune tropicali. 

Tierra y Libertad nel mondo così come ci hanno insegnato, sarebbero i nostri “competitor”, quelli a cui nascondere le cose perché potrebbero “rubarci il lavoro”!

Per fortuna, quel giorno che insegnavano Economia Aziendale per agricoltori neo-liberisti, eravamo tutti assenti, e per Noi le cose girano in un altro modo.

Concorrere.

 Ecco qui il report fotografico!