Vincenzo Di Dio

13/03/2019


Da una mail del nostro Michele Russo:

Ieri ho ricevuto un messaggio di Vincenzo Di Dio con la foto in allegato, e visto che si è fatta richiesta di “misurare” i risultati delle azioni sociali del Consorzio mi è sembrato giusto e doveroso inoltrarlo al CDA (in questo caso vecchio e nuovo).

"Pensare che tutto sia così possibile…
Io non smetterò di dirti Grazie.
Buona notte Michi a domani"


La “piccola” donazione (1000 euro come rimborso per un furto d’uva subito l’anno scorso, pari a circa metà del prodotto disponibile quantificabile in 1500€ di uva) è servita al suo scopo: infondere fiducia, sicurezza, la sensazione di non essere soli. Di non essere più soli.

Oggi Vincenzo è con suo padre in campagna, hanno risistemato le vigne completamente (quelle sane), e Vincenzo insieme ad altri 2 ragazzi (anche loro in difficoltà, ex sfruttati dalle grosse aziende produttrici di uva) hanno messo in piedi un orto meraviglioso (non esagero). Spinaci, biete, rucola ed altro tutto rigoglioso, senza NESSUN trattamento chimico (“funziona questo Piretro!” cit.) e con continue richieste da diverse pizzerie, botteghe etc. Il grazie di Vincenzo va a tutti noi, e io personalmente mi sento di ringraziare lui per darmi lo stimolo di continuare a lavorare così, anche se un po' a cazzo di cane, basando ogni scelta su principi di cooperazione, sostegno e fiducia.

Di seguito un report di quanto fatto da Vincenzo fino ad oggi con quanto ricevuto dal Consorzio.

Mico


"Volevo ringraziare gli amici Delle galline felici.

Sono passati 3 anni dalla prima consegna effettuata al consorzio nell'ottobre 2016,anni che con molta difficoltà stiamo affrontando all'interno della tenuta di Pietrascritta a Caltagirone(di proprietà da 50anni)per la produzione dell'uva da tavola. 
Siamo partiti con all'incirca 1ettaro di vigneto qualche anno fa', oggi ne contiamo poco più di 350 viti.

Il cambiamento climatico, la virosi degli ultimi anni e i furti dell'anno scorso, hanno portato  una perdita di produzione che ormai visto le consegne, non riesce a superare le 250 casse.

Le consegne del 2018 purtroppo sono state annullate non per colpe naturali, ma per distrazioni aziendali mie e soprattutto incoscienza umana (per guadagnare pochi euro) Ci hanno costretto ad annullare la spedizione dei primi di novembre (all'incirca 500kg).
Saputo del furto l'amico Beppe e Michele lo hanno comunicato al direttivo e ho avuto da parte loro insieme agli amici Delle galline felici una forte solidarietà anche economica supportando comunque l'acquisto del prodotto non conferito, affinché possa essere “fermata” almeno la mano dei furti (richiudere alcune zone della proprietà).

Io voglio fare di più grazie a questo aiuto e credo che la presenza quotidiana, la pulizia e l'investimento anche economico, possano far rinascere una grande azienda. 

Per questo dopo i lavori di potatura per mettere a riposo le nostre viti e prenderci cura di loro fino alla raccolta di settembre 2019.
Proviamo con un ciclo semestrale di ortaggi per il mercato dei consumatori locale. Sono già in avanzamento più di 8 prodotti stagionali come: spinaci, broccoli (muzzatura o Bruxelles) cavolfiori, lattughe, bietole, fave e piselli.

Cosa è significato il vostro aiuto?
Semplice erano passati 15anni da questi momenti. Beppe sa benissimo la situazione anche disastrosa in cui si riversa purtroppo ancora oggi alcune parti della tenuta.
Ora come si dice...tentar non nuoce e chissà se con una vostra solidarietà e soprattutto la creazione di lavoro in azienda possa far sì che si crei davvero qualcosa di grande.

Un abbraccio agli amici Delle galline felici e a tutti gli associati tra produttori e consumatori."

Vincenzo