Cos'è la cascola anticipata dei frutti?

una breve descrizione a cura del nostro tecnico Roberto Di Stefano

CAMPAGNA 2024-2025, “ANNATA” DI CASCOLA 


Con il termine cascola intendiamo la precoce caduta dei frutti che può verificarsi in qualsiasi istante del periodo di coltivazione. È un fenomeno del tutto naturale e di per sé non costituisce una malattia della pianta che manifesta il “bisogno” di liberarsi dei troppi frutti presenti.

Tutte le colture da frutto, agrumi compresi, sono suscettibili a questo fenomeno e l’entità e la frequenza variano tra specie e specie e tra le varietà coltivate.

Nel caso degli agrumi la cascola pre-raccolta è particolarmente dannosa e difficile da prevedere poiché gli agrumi da frutti 
aclimaterici (non continuano a maturare dopo la raccolta, a differenza delle banane ad esempio che sono invece un frutto climaterico), maturano sulla pianta molto lentamente e gradualmente, inoltre per diverse varietà la finestra tra “frutto maturo al punto giusto per essere raccolto” e “momento di stress ambientale per la pianta con conseguente cascola anticipata” rischiano spesso di sovrapporsi.

La cascola anticipata oggi si può contrastare trattando la pianta con molecole che agendo a livello ormonale ne riducono la cascola fisiologica anche se sottoposta a stress (moderati).

I nostri agricoltori non ne fanno uso.

Dopo un’estate incredibilmente siccitosa ed un precedente 2023 altrettanto compromettente per le colture, quest’anno inizia con piogge abbondanti, venti fortissimi, ed elevati sbalzi termici tra giorno e notte.

Questo sta determinando una caduta molto anticipata delle arance rosse (che sono per loro natura tra le arance più soggette a cascola, le tarocco in primis), tale da non permettere quei raccolti più tardivi che normalmente si effettuano in marzo. 

Ecco perché nella nostra lista di disponibilità di marzo per quest’anno non troverete più le arance rosse e saranno disponibili solo per le spedizioni della prima settima.

Per il futuro, continuiamo a lavorare cercando l’equilibrio tra la sostenibilità economica per il produttore, (spesso tentato da “eliminare” cultivar di ottima qualità che purtroppo sono “scomode” per come funziona oggi il mercato), la ricerca di soluzioni sostenibili per ridurre gli stress alle colture (nei limiti del possibile) e la vostra volontà di comprendere cosa accade nelle nostre campagne e come le produttrici e i produttori le difficoltà.

Odoo • Testo e immagine